lunedì 25 novembre 2013

Balene



Tutti noi almeno una volta abbiamo letto o ci hanno letto la storia di pinocchio, la marionetta di legno della storia di Collodi, che viene mangiata da una balena, fatto al quanto insolito, non tanto per la marionetta che ha preso vita, ma per quanto riguarda ciò che una balena può ingerire. Ormai tutti sanno che questi cetacei si nutrono di krill, animali di dimensioni estremamente ridotte, che vengono catturati grazie ai fanoni, che filtrano letteralmente l’acqua. Con questo tuffo nel passato voglio parlare delle balene, o meglio dell’ordine dei Cetacei, dei due sotto ordini, Mysticeti e Odontoceti.In questo post mi dedico ai Mysticeti, quello che tutti noi conosciamo come balene, ma facciamo un passo indietro, in quanto stiamo parlando si di animali acquatici, ma non dobbiamo scordarci che sono dei Mammiferi.
La Storia dell’evoluzione ci insegna che la vita ha avuto origine circa 360 milioni di anni fa, nel Devoniano, in ambiente acquatico, e le prime forme  di pesci più evoluti lentamente hanno colonizzato gli ambienti terrestri, grazie alla loro capacità di acquisire l’ossigeno presente nell’atmosfera. I vertebrati terrestri colonizzarono le terre emerse, e stiamo parlando dei grandi dinosauri, estinti, per una delle teorie più in voga, per colpa di un meteorite. Dopo questo evento catastrofico sopravvissero soltanto i piccoli roditori, con grande capacità di adattamento, che diedero vita al grande gruppo dei Mammiferi. Una parte di essi lentamente si “avvicinarono” nuovamente all’ambiente acquatico. Ciò li portò ad avere sempre più modificazioni morfologiche per vivere in ambiente acquatico,stiamo parlando dei Mesonychidae, animali simili ai cani, che erano ancora adattati all’ambiente terrestre. Da questa famiglia ricordiamo il genere dei Mesonyx, che diede origine ad una linea evolutiva che ha portato agli Ippopotami e mucche. Circa 50 milioni di anni fa si svilupparono i primi organismi del sotto ordine degli Archoceti, cetacei primitivi, che presentavano arti inferiori notevolmente inferiori, mentre gli arti anteriori si modificarono in pinne, più adatte al nuoto, la compressione del cranio. Da queste forme di ormai estinte si sono evoluti gli Odontoceti (es delfini) e i Misticeti (es le balene), che si differenziano per la presenza dei denti nei primi,e il naso, in quanto nei secondi troviamo due sfiatatoi.

Con i Misticei intendiamo quegli animali ch comunemente sono conosciute come balena. Aristotele fu il primo ad capire che fossero dei Mammiferi, ora molti lo ricordano proprio perché sono Mammiferi marini! Ad oggi riscontriamo due famiglie, la prima quelle balenottere (Balinopteridae),animali di grosse dimensioni, i più grandi mai vissuti sulla terra,tant’è che un bambino di tre anni potrebbe camminare all’interno di un sua aorta,  presentano un peso relativamente ridotto, infatti arrivano solo fino a 150 tonnellate,  una pinna dorsale non molto grande. Si annoverano la balenottera azzurra (Balenoptera musculus), la balenottera minore (Balenoptera acutorostara) la più piccola, la megattera (Maegaptera novaeangliae) la più grande, quest’ultima famosa anche perché spesso la si trova in presenza di protuberanze lungo il corpo, che sono formazioni calcaree fatte da dei parassiti,i cirripedi. Nella megattera troviamo gli arti più lunghi di tutto il regno animali, infatti  le loro pinne dorsali possono arrivare ad una lunghezza di 5 metri. La Seconda famiglia è quella delle balenidi (Balaenidae), animali di piccola taglia, tra i 12 e i 18 metri, con forma più tozza, un peso massimo di 100 tonnellate. Qui  troviamo le balene franche (Eubalaena glacialis, e Eubalaena australis), che vivono nell’ Oceano Atlantico e Oceano Pacifico. Presentano delle callosità cornee sul capo, anch’esse sono parassitate dai parassiti , dei crostacei comunemente chiamati i “pidocchi delle balene” . Una caratteristica di questi splenditi animali è la loro capacità di sfruttare il vento on il “nuoto a  vela” sfruttando la loro grande coda come vela. La balena della Groenlandia (Balaena Mysticetus), che presenta i fanoni più lunghi di tutta la famiglia. Altri membri sono la balena grigia (Eschricthius robustus), la caperea (Caperea marginata).
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...